VELOCITA’ MASSIMA: voto 6,5
Daniele Vicari (regista in seguito di ‘Diaz’) si muove nel realismo della crisi economica e della periferia anche sociale sullo sfondo di una Roma non da cartolina.
Interessanti le riprese sincopate delle corse (POV driver).
A me Mastrandrea piace molto, credo che il cinema italiano finora non lo abbia valorizzato come merita, costringendolo a ruoli mai troppo dissimili da un cliche’ che comunque lui riesce a scardinare con personalita’.